- Editore del Piano Schematico ACC –
consente la rappresentazione non in scala dei binari e di tutti gli
enti di piazzale, sulla base della planimetria di stazione. Il sistema
offre un'interfaccia grafica intuitiva e collaborativa, che permette di
modificare facilmente la disposizione dei binari e degli enti di
piazzale. Il Piano Schematico risultante è composto con una grafica
standardizzata degli enti, conforme al segnalamento ferroviario di
riferimento. Per l'Italia, è stata adottata la normativa vigente
emanata da Rete Ferroviaria Italiana s.p.a.
- Task di Verifica Progettuale del Piano Schematico ACC
– il tool dispone di un’interfaccia grafica nella quale sono elencati i
test applicabili. L’utente sceglie di svolgere contemporaneamente una
sequenza di test o il singolo test. Ogni test eseguito verifica la
coerenza della Progettazione con la normativa specifica associata al
test stesso. L’esito positivo, dell’esecuzione dei test, assicura la
corretta progettazione del Piano Schematico precedentemente editato o importato nel tool CCStoBIM. I riferimenti Normativi per l’Italia sono emanati da Rete Ferroviaria Italiana s.p.a.
- Task Computo e Perizie – il tool mette a disposizione dell’utente il file da compilare in formato standard XML in cui è possibile definire i Prezzi (variabili negli anni) e la modalità di calcolo
della Perizia. Il tool utilizza i file XML per generare in modo
automatico il Computo e la Perizia dell’intero progetto editato.
- Task Generazione Tabelle delle Condizioni –
il tool dispone delle funzionalità automatiche per la generazione delle
Tabelle delle Condizioni. Le Tabelle delle Condizioni definiscono
le regole della circolazione ferroviaria per il movimento in sicurezza
dei treni e del materiale rotabile, rispettando le disposizioni emanate
da Rete Ferroviaria Italiana s.p.a.
- Task Simulazioni
– Lo strumento definisce automaticamente le potenzialità nelle manovre
dei treni, garantendo al contempo la sicurezza delle operazioni. Il
tool offre funzionalità avanzate per simulare il movimento dei treni,
interagendo con i dati di progetto per determinare il percorso
ottimale, selezionato tra quelli pre-calcolati dal sistema, tenendo
conto degli orari (partenze e fermate). Per i treni con percorsi
incompatibili tra loro, il tool individua automaticamente il punto
preciso in cui risolvere l'incompatibilità. Lo scenario viene simulato
in tempo reale, restituendo una visualizzazione a video e il relativo Train Graph (grafico spaziale-temporale).
- Task Esportazione in BIM
– Il tool offre la funzionalità di conversione dal progetto 2D al
modello BIM-3D utilizzando il formato aperto IFC (Industry Foundation
Classes), promosso da Building SMART per il concetto di openBIM. Questo
formato garantisce l'interoperabilità tra diversi software, consentendo
di non essere vincolati a un software 3D specifico. Il file IFC può
essere importato e utilizzato in qualsiasi software BIM 3D, assicurando
così una compatibilità universale. Al termine del passaggio dal 2D al
3D-BIM, il processo include anche la possibilità di eseguire il
percorso inverso. Questo è utile nel caso in cui, per motivi legati
alla progettazione, il file debba subire modifiche, come lo spostamento
di entità, l'aggiornamento dei dati o la variazione di progressive, ad
esempio. In queste situazioni, il software prevede automaticamente la
reimportazione dei dati modificati nel modello 3D-BIM nel Piano
Schematico-2D. Questa potenzialità costituisce una forte innovazione in
campo ingegneristico ferroviario, determina un importante abbassamento
dei costi di progettazione e automatizza in particolare le prescrizioni
nel nuovo codice degli appalti per la progettazione Bim obbligatoria
dal 1^ Gennaio 2025. D.M. 560/2017 Decreto BIM e D.M. 312/2021.
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